Il supporto fisico, non essendo mai esistito per tutta la generazione dei videogiochi usciti direttamente su smartphone e tablet, manca a diversi collezionisti e giocatori, come quelli dell'azienda giapponese Beartrobo. Se prestare agli amici un gioco che si è amato è ancora possibile grazie al mercato delle console, quest'azione viene recuperata dall'oblio e adattata anche per i giochi sul mobile.
Ma per i nostalgici, Beartobo ha sviluppato la Pico Cassette sulla stessa scia di Plugair, sviluppato nel 2013. Questa cassetta, la cui forma ricorda quelle del Game Boy Advance, permette agli utenti di recuperare i giochi scaricati e di mantenerli associati direttamente al supporto usato. Così, i giochi sul mobile saranno di nuovo materializzati e potranno essere di nuovo occasione di scambio in un batter d'occhio. L'adattamento dei giochi datati è previsto e l'azienda è anche in fase di negoziazione per trovare dei soci con cui sviluppare il futuro catalogo associato alla Pico Cassette.


Fotos: Pico Cassette
Articoli nella stessa categoria
I giocattoli Disney's Playmation vanno realmente al di là dei giocattoli. Indossabili, sensori di movimento, tecnologia wireless, tra gli altri, permetteranno ai vostri bambini di essere veramente parte della storia, in un modo davvero innovativo.
La prima collaborazione tra Il festival della musica della California e il rivenditore di moda svedese ha avuto talmente tanto successo che si farà anche quest'anno.
Riprendendo il concetto alla base dei libri interattivi Dov'è Wally?, la casa editrice inglese Egmont lancia una versione ispirata a Star Wars. Questa volta non per cercare un maglione a righe bianche e rosse, ma proprio le migliaia di peli di Chewbacca.
In prova dall'8 settembre in un'università olandese, il primo distributore automatico di patatine fritte potrebbe andare ad integrare la gamma di prodotti proposti negli altri distributori già installati nelle università, negli hotel e nelle stazioni.