In occasione del Great North Swim, una delle più importanti competizioni di nuoto europee in acqua aperta, l'azienda inglese Virgin Trains ha sviluppato una cuffia da bagno insolita per uomini barbuti. Infatti, se il rallentamento del nuoto provocato dal contatto tra capelli e acqua è stato risolto con l'invenzione della cuffia da bagno, cosa fare con il passaggio dell'acqua tra i peli della barba?
Secondo lo studio realizzato nel 2015 per Virgin Trains, società di trasporti del gruppo Virgin, "un uomo su 10 (12%) attribuisce alla propria barba la causa di tempi di nuoto più lunghi e quasi un quarto degli uomini ritiene che i propri risultati sportivi siano danneggiati dalla barba". Per il 42% degli sportivi sarebbe anche una fonte di distrazione mentre nuotano. E così, per evitare che i peli di questi signori ne sabotino le performance acquatiche, la società ha sviluppato Beard Cap. Questa cuffia da bagno per barbe che somiglia stranamente a un Facekini, regolabile e riutilizzabile, ha la peculiarità di cadere sulla parte anteriore del viso e di coprire così questa pelosità scomoda in acqua. Ancora allo stato di prototipo, Beard Cap potrebbe presto fare il suo ingresso nei reparti di articoli sportivi dei negozi, per la gioia dei nuotatori hipster.
Foto: Virgin Trains
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